CIRCOLARE N. 25/2008 DEL 7 LUGLIO 2008
D.L. 112/2008
: Importanti novità e semplificazioni
Il decreto legge n. 112/2008,
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 25 giugno
L’art. 32 del DL 112/2008 prevede infatti :
1.- Innalzamento della soglia per i
pagamenti in contanti, gli assegni trasferibili e il saldo dei libretti al
portatore ad euro 12.500,00 (com’era
d’altronde prima del 30 aprile).
2.- Eliminato l’obbligo di inserire
nella girata degli assegni trasferibili il codice fiscale del girante
(risultava un adempimento da un lato inutile, in quanto la banca doveva solo
verificare la correttezza meramente formale del codice fiscale, e dall’altro
vessatorio, in quanto la semplice dimenticanza del codice fiscale inficiava di
validità l’assegno).
3.- Cancellato l’obbligo per i
professionisti di avere un conto corrente dedicato all’attività (si consiglia e
raccomanda di tenere comunque memoria documentale delle operazioni sui propri
conti correnti, per vincere eventuali presunzioni in sede di accertamento).
4.- Con l’abrogazione dei
commi 12 e 12-bis dell’articolo 35 del DL 223/2006, convertito con
modificazioni dalla Legge 248/2006,
viene cancellata la norma che vietava ai professionisti di riscuotere il
pagamento dei compensi in contanti. I limiti previsti erano di € 500 dal 1° luglio 2008, per poi
scendere a € 100 dal 1° luglio 2009). Appare superfluo ricordare che va comunque
rispettato il limite massimo consentito dalle norme antiriciclaggio di €
12.500. La norma abrogata non è risultata un valido deterrente all’evasione
fiscale, semmai, in certi casi, poteva addirittura favorirla.
L’art. 33 del DL 112/2008 prevede che:
1.- Gli accertamenti basati sugli
studi di settore sono possibili dal periodo d’imposta in cui gli studi di
settore entrano in vigore. Gli studi di settore inoltre dovranno essere
pubblicati in “Gazzetta Ufficiale” entro il 30 settembre del periodo d’imposta
in cui entrano in vigore (solo per questo anno il termine è prorogato al 31
dicembre).
2.- Cancellato l’obbligo di
presentare l’elenco clienti/fornitori, reintrodotto dalla manovra dell’estate
2006.